TRAMA Vanni Fucci, non contento di aver sconvolto Dante, si rivolge direttamente a Dio con un gesto osceno e parole blasfeme. Ma è la sua ultima sfida. Un serpente si attorciglia attorno al suo collo, impedendogli di parlare ancora. E un altro si annoda intorno ai polsi, stringendolo […]Leggi »
#Firenze
TRAMA I due pellegrini proseguono il cammino nella zona dei Violenti contro Natura. Già si ode il rombo delle acque che precipitano nei Cerchi sottostanti. Dalla folle delle anime penitenti se ne staccano tre, che vengono di corsa verso Dante. “Fermati!” gli gridano “Dall’abito che porti ci sembri […]Leggi »
La carriera politica Dante viene condannato all’esilio da Firenze nel 1301. Il provvedimento non arriva a ciel sereno. Nasce infatti dalla sua carriera politica. Fino circa al 1295 Dante si è dedicato quasi esclusivamente agli studi, ad eccezione come abbiamo visto della sua partecipazione alla battaglia di Campaldino (https://stefanotartaglino.it/dante-senza-paura-episodio-3-cittadino-di-firenze) […]Leggi »
Il Dolce Stil Novo Nella prima parte della sua vita Dante è un poeta fiorentino come tanti. In quegli anni la vera star è Guido Cavalcanti. Di famiglia ricchissima, è uno dei principali esponenti di un nuovo modo di fare poesia. È quello che i manuali di letteratura chiamano DOLCE […]Leggi »
La famiglia Prima di diventare il Padre della Letteratura Italiana, Dante era un cittadino di Firenze. E prima di mettersi a scrivere poesia, indossò la cotta di maglia e andò in guerra. Ma cominciamo dal principio. La sua famiglia era moderatamente benestante, abbastanza da permettergli di dedicarsi agli […]Leggi »
Firenze Dante nasce a Firenze nel 1265, sotto il segno dei Gemelli. Morirà a Ravenna nel 1321, a 56 anni, forse di malaria. Prima di scoprire un po’ più nel dettaglio la sua vita diamo però uno sguardo alla situazione internazionale dell’epoca. Che mondo era quello in cui Dante […]Leggi »